Dal caffè di una piccola torrefazione romana, alle friselle salentine fatte venire direttamente da giù insieme all’olio per condirle, fino alla frutta per le centrifughe e i frullati. Tutti prodotti scelti con cura fuori dalla grande distribuzione commerciale, tra il biologico certificato, prodotti equo-solidali e il banco di fiducia del vicino mercato rionale.
L’idea è quella di mangiare sano, pulito e giusto senza spendere tanto con prodotti semplici e genuini.
I formaggi provengono direttamente da piccoli caseifici artigianali che, soprattutto, conosciamo personalmente. Per i salumi ci avvaliamo del circuito “Di Origine Laziale” che coniuga la scelta di una produzione tipica e artigianale della nostra regione ai vantaggi economici e ambientali della filiera corta.
Una menzione particolare meritano i dolci dello Yeti da consumare con una tazza di tè o una tisana dopo cena, le torte vegan (cioè realizzate senza ingredienti di origine animale) i pasticcini e i dolcetti preparati da laboratori artigianali in prevalenza salentini (come il rotolo al mandarino). Stessa origine hanno i prelibati sottolio tra cui i rari lampascioni scottati alla griglia, mentre dal Cosentino provengono le buonissime cime di rapa e i funghi rositi .
Che sia per colazione o sia per cena, che sia una semplice insalata a pranzo o un misto di specialità accompagnato da un buon bicchiere di vino la sera, sarà comunque un piccolo e gustoso viaggio tra i sapori di alcune delle più belle regioni italiane.
Lo yeti sarà lieto di soddisfare ogni curiosità in merito alla provenienza di tutti gli ingredienti. Infine lo Yeti è economico: ogni prezzo è fissato con scrupolo per garantire la migliore qualità possibile, un giusto ricavo per chi lavora e il massimo risparmio per l’utenza finale.